Un pezzo di Africa muore sotto i nostri occhi
È inaccettabile il silenzio su trenta milioni di persone a rischio fame in Etiopia, Somalia, Sud Sudan, nord del Kenya e attorno al Lago Ciad, la peggior crisi alimentare degli ultimi 50 anni secondo l’Onu. È inaccettabile il silenzio sui cambiamenti climatici in Africa che rischia a fine secolo di avere tre quarti del suo territorio non abitabile. È inaccettabile il silenzio sulla vendita italiana di armi pesanti e leggere a questi paesi Ci troviamo con un Mare Nostrum che è diventato Cimiterium Nostrum dove sono naufragati decine di migliaia di profughi e con loro sta naufragando anche l’Europa come patria dei diritti. Davanti a tutto questo non possiamo rimanere in silenzio. Non restiamo in silenzio davanti a un’altra Shoah che si consuma sotto i nostri occhi. Diamoci tutti/e da fare perché si rompa questo maledetto silenzio sull’Africa.
Fonte: Italia libera – Giornale digitale di formazione e partecipazione attiva
L’appello di ALEX ZANOTELLI, missionario italiano della comunità dei Comboniani
«Un pezzo di Africa muore sotto i nostri occhi»: l’appello di Alex Zanotelli ai giornalisti italiani