Ucraina: lo strappo di Putin favorisce l’espansione della Nato
In guerra chiunque può dichiarare di avere vinto, ma la vittoria si misura in base agli obiettivi che i Paesi si erano prefissati di raggiungere. Conoscere gli obiettivi, iniziali, intermedi e finali, delle nazioni che, a vario titolo, partecipano al conflitto è fondamentale per sedersi al tavolo della pace. Stati Uniti, Regno Unito, Polonia e Paesi baltici non partecipano alla guerra solo per fermare l’aggressione, ma per infliggere una “severa punizione” alla Russia “perché sia così indebolita da non provarci più”. Gli altri paesi europei, e soprattutto i quattro maggiori (Germania, Francia, Italia, Spagna) vogliono la liberazione dell’Ucraina, ma al contempo non vogliono “umiliare” la Russia cercando una pace che consenta al Paese di Zelensky di mantenere il suo diritto alla sovranità
Fonte: Italia libera – Giornale digitale di formazione e partecipazione attiva
L’analisi di STEFANO RIZZO, americanista
IL – 20 Maggio 2022
Ucraina ultimo atto della guerra fredda. Lo strappo di Putin favorisce l’espansione della Nato