“Stalingrado” di Vasilij Grossman: l’ideologia si dissolve e resta la Storia del nostro mondo
“Stalingrado”, che in origine si intitolava “Per una giusta causa”, racconta come la città incredula assiste all’avanzata delle truppe tedesche e si prepara a un lungo e sanguinoso assedio. Grossman la concepì come la prima parte di “Vita e destino”, e aveva immaginato di completarla con una terza parte mai scritta. Nei due romanzi ritornano gli stessi personaggi, con i loro destini incrociati e spesso tragici. Russi e tedeschi, militari e civili, operai e contadini mettono a nudo la loro anima, amano e uccidono, trovano in sé risorse inaspettate e combattono da eroi, oppure, come è sempre stato e sempre sarà in guerra, cedono al dolore e alla paura. Nelle 880 pagine di “Stalingrado” e nelle 980 pagine di “Vita e Destino” c’è tutto quello che serve per capire un uomo e il suo mondo. E anche il nostro
Fonte: Italia libera – Giornale digitale di formazione e partecipazione attiva
La recensione di BATTISTA GARDONCINI
IL – 13 Giugno 2022
“Stalingrado” di Vasilij Grossman: l’ideologia si dissolve e resta la Storia di un mondo, il nostro