Smog e pandemia
Lo studio condotto dal Consiglio nazionale delle Ricerche con il Gipsa-lab del Grenoble Institute of Technology e la Fondazione Amaldi: «Gli inquinanti chimici atmosferici sensibilizzano l’organismo all’attacco virale per abbassamento delle difese immunitarie». Conferme da uno studio di Harvard: «Abbiamo oramai un’evidenza schiacciante degli effetti nocivi del particolato sottile, anche senza Covid-19». Massimo Scalia e Gianni Mattioli, tra i fondatori dell’ambientalismo scientifico italiano: «Il tasso di mortalità della Lombardia è stato il più alto al mondo, l’8% in più di decessi e gli agghiaccianti convogli militari che trasportavano le bare fuori dalle città». Bisogna ricordare che sotto la cosiddetta “linea gotica” i contagiati erano poco più di un quinto e i morti un settimo rispetto al Nord Italia.
Fonte: Italia libera – Giornale digitale di formazione e partecipazione attiva
L’inchiesta di LILLI MANDARA
IL – 12 novembre 2021
Smog e pandemia: per il Cnr polveri sottili, ossidi di azoto e di zolfo diffondono il Covid-19