Scampato per caso alla tragedia di Marcinelle

La sera prima di quel tragico 8 agosto 1956, un compagno di baracca del minatore di San Sebastiano dei Marsi, anche lui abruzzese ma di Manoppello, gli chiese di fare a cambio di turno e lui accettò. Un cambio fatale per tutti e due. Il minatore di Manoppello restò in fondo al pozzo del Bois du Cazier insieme agli altri 261 e minatori vittime del protocollo Italo-Belga che in cambio di carbone aveva avviato alle miniere belghe 50.000 emigranti italiani. Alla fine della conta 262 minatori sui 275 presenti nel pozzo persero la vita. Di questi, 136 erano italiani; gli abruzzesi erano 60. Domenico invece si salvò ma ne restò tanto segnato da abbandonare la miniera tornando in patria più povero di quand’era partito

Fonte: Italia libera – Giornale digitale di formazione e partecipazione attiva

Il ricordo di PINO COSCETTA – 8 agosto 2021

Domenico Fallucchi, il morto vivente scampato per caso alla tragedia di Marcinelle

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