Riprovano a usurpare “Italia Libera”

Nell’anniversario dell’assalto squadrista che devastò un anno fa la sede nazionale della Cgil, i neofascisti ritentano di usurpare la storia e la cultura racchiusa nel nome del giornale del partito d’Azione diretto dal martire della Resistenza Leone Ginzburg. Il presidente onorario della nostra testata Vittorio Emiliani e il direttore Igor Staglianò scrivono agli organi di informazione per denunciare l’impostura di losche figure dell’estremismo di destra. Chiedono a tutti i colleghi giornalisti di non amplificare passivamente l’usurpazione di un patrimonio di memoria collettiva della nostra Repubblica. Rilanciano l’appello firmato ventidue mesi fa da un centinaio di intellettuali democratici e antifascisti: fra gli altri, Ferruccio Parri jr, Carlo Ginzburg, Dacia Maraini, Giovanna Borgese, Corrado Stajano. I fascisti, comunque camuffati, non passeranno. Nemmeno stavolta

Fonte: Italia libera – Giornale digitale di formazione e partecipazione attiva

La lettera di VITTORIO EMILIANI E IGOR STAGLIANÒ agli organi di informazione

IL – 09 ottobre 2022

“All’armi son fascisti!”. Carlo Taormina e Giuliano Castellino riprovano a usurpare “Italia Libera”

“All’armi son fascisti!”. Carlo Taormina e Giuliano Castellino riprovano a usurpare “Italia Libera” – Italia Libera

 

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