Il Codice del Terzo Settore, Dlgs 117/2017, ha completamente riscritto la fiscalità degli enti non profit. Tuttavia il Dlgs 36/21 nel riordinare le disposizioni in materia di Esd ha creato ordinamenti scoordinati tra di loro, un Esd potrebbe:
- iscriversi al Registro nazionale ed applicare la legge 398/91,
- oppure iscriversi al Registro nazionale ed anche al Runts ed applicare il Cts anziché la legge 398/91,
- oppure non iscriversi al Registro nazionale ma solo al Runts ed applicare il Cts,
- oppure non iscriversi a nessun registro ed applicare il regime fiscale ordinario del Tuir.
La speranza è che il Governo colga quanto prima l’opportunità fornita dalla legge delega, per adottare disposizioni correttive e integrative dei decreti emessi, confrontandosi con il mondo sportivo. In questo modo, si potrebbe meglio affinare il concreto impatto della riforma.