Regime di esenzione iva per asd e enti del terzo settore dal 2025
Superata la scadenza del 1° luglio 2024, con il decreto Milleproroghe, che imponeva l’apertura della partita iva per asd ed enti non commerciali e del terzo settore al fine di certificare i corrispettivi percepiti da soci, associati o partecipanti mediante l’emissione di una fattura, seppure in regime di esenzione articolo 10 dpr 633/72,, al fine di adeguarsi alla normativa introdotta a seguito di una procedura di infrazione avviata dalla Commissione Ue dal 2010.
L’obbligo verrà introdotto dal 1° gennaio 2025 per evitare un doppio trattamento fiscale in uno stesso periodo di imposta.