Odv e Aps, verifiche del Runts e le variazioni
Dal 22 febbraio scorso per organizzazioni di volontariato (Odv) e associazioni di promozione sociale (Aps) è partita la fase finale del processo di trasmigrazione. Questa una delle tante precisazioni fornite con la circolare del ministero del Lavoro 9/2022 pubblicata il 21 aprile (si vedano i precedenti articoli «Per i trust niente accesso al Registro unico del Terzo settore» e «Sui trust pesa l’esclusione del ministero del Lavoro dal terzo settore») che permette alle circa 89mila realtà interessate dalla trasmigrazione nel Registro unico nazionale del Terzo settore (Runts)…
Fonte: Gruppo Il Sole 24 Ore – NT+ Fisco – di Ilaria Ioannone e Gabriele Sepio – 3 maggio 2022
Odv e Aps, verifica separata nel Runts per le variazioni già comunicate
La Circolare chiarisce che la decorrenza dei 180 giorni per il trasferimento da parte degli uffici competenti per il trasferimento dei dati dai registri delle Odv e Aps al Runts è il 22 febbraio. Nessun intervento sarà richiesto dagli Uffici se la documentazione fornita risulterà sufficiente. In caso contrario gli enti dovranno attivarsi fornendo memorie o documentazione opportune.
La competenza degli uffici regionali del RUNTS e l’operatività territoriale degli ETS è identificabile in via ordinaria sulla base della localizzazione della sede legale dell’ente. Ai fini del reperimento della competenza dell’ufficio che gestirà la posizione dell’ente nel RUNTS è sostanzialmente irrilevante la dimensione territoriale in cui l’ente concretamente opera, la quale può avere un carattere sovraregionale, nazionale o addirittura internazionale. Il fatto che l’ente possa concretamente operare anche al di fuori del territorio della regione in cui si trova la sede legale, non finisce per inficiare la competenza dell’ufficio del RUNTS di quella regione né tantomeno per precludere all’ente in questione l’iscrizione al RUNTS.
Post Precedente
Prossimo Post
