Non profit, rendiconto dettagliato per il cinque per mille

Pubblicate le linee guida del ministero del Lavoro (decreto direttoriale 488/2021) in materia di rendicontazione del 5 per mille. Si tratta di regole che troveranno la loro applicazione già con riferimento al contributo relativo all’anno finanziario 2020 e a cui, in attesa dell’operatività del Registro unico (Runts), saranno obbligate le sole organizzazioni di volontariato, associazioni di promozione sociale e Onlus. Con la messa in funzione del Runts, invece, le linee guida diventeranno obbligatorie per tutti gli enti del Terzo settore iscritti nel nuovo Registro. Molte le accortezze a cui, in un’ottica di trasparenza e pubblicità, saranno assoggettati i percettori del 5 per mille. In capo a questi ultimi, infatti, scatta un obbligo di redazione entro un anno dalla ricezione delle somme di un apposito rendiconto, corredato da una relazione illustrativa…

Il documento dovrà contenere una breve descrizione dell’Ente senza il rispetto di particolare forme di stesura, ma in modo chiaro ed esaustivo deve essere elencato l’utilizzo delle somme ottenute e la redazione del rendiconto, come previsto dalle linee guida e dovranno contenere tra l’altro: i dati identificativi del beneficiario, l’anno in cui si riferisce l’erogazione ed il relativo importo, le spese sostenute con relativo dettaglio, compresi eventuali accantonamenti.

In caso di inadempienze degli obblighi normativi sono previste sanzioni economiche fino al 25% del contributo ad essi erogato.

Fonte: Gruppo Il Sole 24 Ore – NT+ Fisco – di Ilaria Ioannone e Gabriele Sepio – 22 Settembre 2021 

Cinque per mille con rendiconto dettagliato

https://ntplusfisco.ilsole24ore.com/art/cinque-mille-rendiconto-dettagliato-AEprkhk?cmpid=nl_ntplusfisco

Se l'articolo ti è piaciuto condivilo!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Federlearn.it – Divulgazione Responsabile