Misteri di Sardegna. L’incredibile storia di quelle mani dipinte nella grotta
Se ci sono scoperte che riscrivono la storia, quello che si è scoperto in Sardegna riscrive addirittura la preistoria. Per troppo tempo abbiamo legato il mito dell’antica civiltà sarda ai nuraghe, opere geniali che sono diventate il simbolo di quanto più antico si conoscesse dell’isola tra ciò che l’uomo poteva aver costruito o prodotto. E invece no. Altre scoperte finiscono con il retrodatare l’avventura umana nella Sardegna ben più in profondità nel passato. E ben oltre anche quelle “case delle fate” (domus de janas) che sono state fatte risalire a tremila anni prima delle necropoli etrusche. Le mani dipinte, pitture rupestri, rinvenute di recente, sono state definite da un grande esperto, lo spagnolo Hipólito Collado «una scoperta straordinaria per tutta l’archeologia europea»
Il reportage di MAURIZIO MENICUCCI
IL – 11 APRILE 2023
Fonte: Italia libera – Giornale digitale di formazione e partecipazione attiva