L’energia geotermica, calore e litio per la transizione energetica
Utilizzata dai singoli edifici senza la presenza di fattori naturali quali il vento o il sole, la geotermia sfrutta il calore della terra secondo un principio molto semplice: più si va in profondità, più il calore aumenta, più c’è possibilità di produrre energia in maniera sostenibile. Nell’ultimo secolo il sistema di produzione di energia geotermica ha introdotto importanti innovazioni tecnologiche. Al posto dell’acqua, utilizzata per trasformare il vapore in energia, oggi si ricorre alla brina ricca di litio. Un processo che, producendo energia elettrica consente di estrarre litio, una delle terre rare utilizzate nella transizione ecologica (anzitutto nelle batterie). Una partnership tra Enel Green Power e l’australiana Vulcan Energy, attingendo dal sito geotermico di Cesano, potrebbe offrire un contributo rilevante al fabbisogno energetico della Capitale per una transizione energetica che tarda a farsi strada.
Oltre alle grandi centrali, la geotermia può essere utilizzata da singoli edifici.
Fonte: Italia libera – Giornale digitale di formazione e partecipazione attiva
REDAZIONE 19 Agosto 2022