Come è noto una delle più rilevanti novità connesse all’entrata in vigore del Decreto legislativo del 28/02/2021 n. 36 è riservata al lavoro sportivo, l’articolo 25 recita:
È lavoratore sportivo l’atleta, l’allenatore, l’istruttore, il direttore tecnico, il direttore sportivo, il preparatore atletico e il direttore di gara che, senza alcuna distinzione di genere e indipendentemente dal settore professionistico o dilettantistico, esercita l’attività sportiva verso un corrispettivo. È lavoratore sportivo anche ogni tesserato, ai sensi dell’articolo 15, che svolge verso un corrispettivo le mansioni rientranti, sulla base dei regolamenti dei singoli enti affilianti, tra quelle necessarie per lo svolgimento di attività sportiva, con esclusione delle mansioni di carattere amministrativo-gestionale.
Non sono invece qualificati come lavoratori sportivi i tesserati “volontari”, i quali hanno esclusivamente diritto ai rimborsi spese effettivamente sostenuti nell’espletamento delle proprie mansioni.
Di seguito alcune delle “qualifiche” professionali del mondo sortivo:
Atleta
Di norma tutti i tesserati come atleti presso il proprio sodalizio affiliato svolgono attività a fronte di corrispettivo.
Allenatore
Anche questa categoria sarà tesserata presso il sodalizio, ma anche “abilitata” ad allenare le attività agonistiche degli atleti tesserati.
Istruttore
Si ratta di soggetto non normativamente identificato, ma dovrebbe essere in ogni caso “abilitato” dal proprio ente sportivo allo svolgimento dell’attività formativa. Il problema è tuttavia se il suo titolo sia o meno riconosciuto dal Coni.
Direttore tecnico
È colui che sovraintende gli indirizzi tecnici di una società sportiva, alla loro attuazione e coordina le attività degli allenatori a cui è affidata la conduzione tecnica delle squadre delle società sportive e dovrà essere affiliato all’ente sportivo.
Direttore sportivo
È la figura che si occupa dell’assetto organizzativo e amministrativo di una società sportiva, mantenendo i rapporti gestionali tra la società, atleti e allenatori, nonché la conduzione di trattative con altre società sportive, compresi i trasferimenti di atleti, la stipula delle cessioni dei contratti e il tesseramento”.
Essa è una figura particolare poiché gran parte delle Federazioni non prevedono un tesseramento specifico per tale mansione, che tuttavia sarà opportuno almeno un tesseramento come dirigente.
Fonte: Gruppo Euroconference – di Francesco Scrivano e Guido Martinelli – 11 Luglio 2023
Le nuove figure tipizzate di lavoratore sportivo – prima parte
https://www.ecnews.it/le-nuove-figure-tipizzate-di-lavoratore-sportivo-prima-parte/