Le distopie alpine. Quella mania di grandezza che fa tanto male alla montagna
La grandezza e lo spettacolo che la natura offre sembra non bastare più quando la si ammira stando in piedi su una vetta. Oggi per apprezzarla bisogna sedersi su una big bench. O forse è lo spettacolo della natura che viene soppiantato da panchine enormi colorate, posizionate su vette e rilievi a dare spettacolo? Di certo dalla prima panchina di grandi dimensioni, installata nel 2010 dal designer americano Chris Bangle, l’iniziativa sembra aver trovato i favori delle amministrazioni comunali “attratte dall’attrazione” del momento, che trainano altre opere “big” come croci giganti e impianti di risalita altrettanto grandi
Fonte: Italia libera – Giornale digitale di formazione e partecipazione attiva
L’analisi di TONI FARINA, consigliere Parco Nazionale Gran Paradiso
IL – 22 Novembre 2022
Le distopie alpine. Quella mania di grandezza che fa tanto male alla montagna