Le bugie sul Clima hanno le gambe lunghissime: vanno avanti da trent’anni
Per la prima bugia fu messo sul tavolo «un contratto del valore di mezzo milione di dollari all’anno, circa 850.000 sterline al giorno d’oggi. Il cliente che avrebbe pagato la cifra era la Global Climate Coalition (GCC), che rappresentava le industrie del petrolio, del carbone, dell’auto, dei servizi pubblici, dell’acciaio e delle ferrovie. Era alla ricerca di un partner per la comunicazione che cambiasse la narrativa sul cambiamento climatico», scrive Bbc News. La bugia sul Clima ha una data di nascita e anche un padre: E. Bruce Harrison. È l’inizio dell’autunno 1992. Harrison è un professionista stimato nell’ambito delle pubbliche relazioni sui temi dell’ambiente. È in una sala affollata da dirigenti d’azienda, e a un tratto si alza. Tiene un discorso sconvolgente. Poi si risiede e la più grande bugia inizia a camminare per il mondo
Fonte: Italia libera – Giornale digitale di formazione e partecipazione attiva
L’articolo di LAURA CALOSSO
IL – 28 Luglio 2022
Le bugie sul Clima hanno le gambe lunghissime. E sono molto ben pagate: vanno avanti da trent’anni