L’Afghanistan e l’emergenza umanitaria: la caccia alle donne

Per i fondamentalisti le donne non sono esseri umani portatrici di diritti e valori. A parte Kabul e poche grandi città, nelle zone rurali le violenze non sono mai cessate. Anche negli ultimi venti anni non potevano lavorare, studiare e sono state obbligate a coprirsi col burqa. Shabnam Dawran, uno dei volti più noti del canale Tv statale Rta ha voluto verificare se davvero poteva continuare ad apparire in video, ma è stata fermata: «non puoi entrare, decideremo cosa fare di te». Negin Khpalwak, poco più che ventenne, prima direttrice d’orchestra del paese, è riuscita a fuggire: con i talebani si spegnerà anche la musica. Attivata una rete civica di donne italiane per solidarietà concreta e accoglienza diffusa

Fonte: Italia libera – Giornale digitale di formazione e partecipazione attiva

L’analisi di STEFANELLA CAMPANA

IL – 25 agosto 2021

L’Afghanistan e l’emergenza umanitaria: la caccia alle donne è partita da mesi

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