L’accensione di fumogeni lontani dallo stadio in assenza di tifoseria avversa non comporta interdittiva
La partecipazione ad un incontro di tifosi lontana dallo stadio organizzata senza comunicazione alla questura, come pure la violazione delle norme anti Covid e con l’accensione di fumogeni in prossimità del transito della squadra avversaria, non comporta il provvedimento di interdizione da parte del questore all’accesso allo stadio, poiché in mancanza della tifoseria della squadra avversaria, non è ravvisabile comportamento violento che giustifichi il divieto di partecipare a luoghi deputati allo svolgimento di pubbliche attività sportive. Così si è espressa la Cassazione con sentenza n. n. 6171 depositata il 17 febbraio 2021.