La mobilitazione contro il global warming e i signori dei fossili
A luglio la Commissione Ue ha approvato diverse misure per attuare l’obiettivo “Fit 55”. Visto da alcuni come una rivoluzione energetica, trova già corposi interessi a contrastarlo. Il 26 maggio scorso un tribunale olandese ha intimato alla Shell di portare al 45% entro il 2030 la riduzione delle sue emissioni. Se l’Eni non è in grado di conseguire da sola un obiettivo di riduzione decente, si attivi l’intesa Enel/Eni per la decarbonizzazione dei siti Eni “hard to abate”. L’altro grande ente energetico, Enel, si è già allineato a Next Generation Eu e sta rinunciando a nuovi investimenti sul gas, grazie anche a una lotta popolare che a Civitavecchia ha coinvolto, insieme ai cittadini, le amministrazioni territoriali e i sindacati.
Fonte: Italia libera – Giornale digitale di formazione e partecipazione attiva
L’appello di MASSIMO SCALIA, MARIO AGOSTINELLI, AURELIO ANGELINI, VINCENZO BALZANI ed altri (*)
IL – 2 ottobre 2021
Venerdì 29 ottobre. Mobilitazione contro il global warming e i signori dei fossili