La guerra di Putin accelera le rinnovabili, l’Italia è al palo
Nel nostro paese la situazione è curiosa. Non è il governo ad alzare gli obiettivi. Lo chiedono gli ambientalisti, e questo è scontato. Meno prevedibile è invece la proposta delle utilities italiane di puntare con incredibile decisione sulle rinnovabili: secondo “Elettricità Futura” membro di Confindustria, installando 60.000 MW verdi in tre anni si dimezzerebbero le importazioni di gas dalla Russia. Attualmente, poco più del 22% dell’energia europea proviene dal green. A luglio scorso, la Commissione europea aveva proposto di aumentare questa quota al 40% entro il 2030. Ora, in risposta all’invasione russa, il Parlamento europeo spinge per arrivare al 45%, che si tradurrebbe nel 75-80% di elettricità verde. Per “Agora Energiewende” ci si può liberare dal gas russo nell’arco di 5 anni.
Fonte: Italia libera – Giornale digitale di formazione e partecipazione attiva
L’analisi di GIANNI SILVESTRINI, direttore scientifico Kyoto Club
IL – 21 Marzo 2022
La guerra di Putin accelera le rinnovabili. Per la Germania sono “energie della libertà”, l’Italia è al palo