La ginnastica ritmica … volo contro corrente nella tempesta delle Farfalle
Denunce e titoli chiassosi dei giornali hanno gettato ombre minacciose sulle medaglie mondiali ed europee, sugli allori olimpici e su tutti i prestigiosi risultati che negli anni sono stati faticosamente conquistati dalla squadra italiana. La ginnastica ritmica non può che essere uno sport femminile. Uno sport duro, massacrante, di estrema precisione e disciplina, ma all’apparenza facile, naturale, scontato. Proprio come tante altre attività prettamente femminili, tipo danzare sulle punte dei piedi, mettere al mondo un bambino, conciliare famiglia e lavoro. I body tempestati di strass, la musica che accompagna i movimenti, ogni equilibrio da contorsionista è eseguito con il sorriso: per tutto questo, allo spettatore risulta difficile percepire la tecnica e il rigore che ogni esibizione comporta. Cinque campionesse mondiali riflettono sul commissariamento della casa delle Farfalle e ne nasce un racconto accorato.
Fonte: Italia libera – Giornale digitale di formazione e partecipazione attiva
L’articolo di SILVIA PIETRANGELI
5 novembre 2022 – IL
La ginnastica ritmica e la disciplina del bruco: volo contro corrente nella tempesta delle Farfalle