Incassi del bar del circolo tassabili, anche se frequentato solo dai soci
L’attività di gestione di un bar, con somministrazione di bevande e alimenti, all’interno dei locali di un circolo culturale ricreativo, effettuata verso pagamento di corrispettivi specifici ai soli associati, non rientra in alcun modo tra le finalità istituzionali dell’ente e deve, quindi, ritenersi attività di natura commerciale, i cui proventi sono soggetti a imposizione fiscale. Questi, in sintesi, i principi che si ricavano dall’Ordinanza della Corte di cassazione n. 15475 del 13 giugno 2018.