Impianti e inutili funivie non aiutano la montagna
Come pressoché tutte le regioni alpine, italiane e non, la Valle d’Aosta in questi decenni ha puntato moltissimo sullo sci di pista. Questo ha ovviamente comportato una perdita secca di naturalità di molti dei suoi paesaggi, perdita che si è accentuata con la realizzazione di impianti per l’innevamento artificiale, resisi “necessari” per sopperire all’aumento delle temperature ed all’accorciamento delle stagioni.
Fonte: Italia libera – Giornale digitale di formazione e partecipazione attiva
IL – 27 gennaio 2022
Impianti e inutili funivie non aiutano la montagna: la follia del collegamento fra Alagna e Zermatt