Il sostegno allo sport italiano nel “Decreto Crescita”
Nell’ormai imminente approvazione del “Decreto Maggio” o come probabilmente definito “Decreto Rilancio”, vi saranno, come anticipate dal Ministro Spadafora, importanti interventi per lo sport italiano.
Sinteticamente alcuni:
Si pensa alla proroga al 31 luglio rispetto al precedente 30 giugno del termine per il versamento dei canoni di locazione e concessori di impianti sportivi pubblici, che comprenderà anche gli enti del terzo settore.
Potrà essere prevista la possibilità, su richiesta delle associazioni e società sportive gestori di impianti pubblici, una revisione dei rapporti di concessione. La possibilità potrebbe valere anche per gli impianti sportivi di proprietà privata.
I frequentatori di impianti che non hanno potuto godere dei servizi sportivi a causa della chiusura potranno chiedere al gestore l’emissione di un buono di pari importo al fine utilizzarlo entro un anno dalla sospensione e dalla ripresa dell’attività sportiva.
Sarà esteso anche ai mesi di aprile e maggio la possibilità di ricevere l’indennità di 600 euro prevista per i lavoratori che svolgono attività sportiva dilettantistica di cui all’articolo 96 D.L. 18/2020.
Potrebbe essere introdotta la possibilità della cassa integrazione per gli sportivi professionisti con retribuzione annua lorda non superiore a 50.000 euro.
Fonte: Euroconference News – 11 maggio 2020 – decreto rilancio le novità per lo sport italiano