Un concreto risvolto che riguarda maggiormente le contestazioni alla sussistenza della regolarità di un’associazione è rappresentato dalla temporaneità o non temporaneità del rapporto associativo, con la conseguente partecipazione alle assemblee dei soci.
Una criticità piuttosto diffusa è rappresentata dalla temporaneità dello status di socio che non può essere solo vincolata all’esercizio sociale, la perdita di qualifica di socio è esclusivamente regolamentata dalle previsioni statutarie o dalla legge.
Di particolare rilevanza è la corretta tenuta ed aggiornamento del libro soci ed i verbali delle assemblee dai quali si evince la reale e corretta vita associativa dell’ente.
Ai fini della democraticità, si consideri che tutti i soci maggiorenni hanno diritto di voto senza alcuna differenziazione, pertanto eventuali previsioni statutarie relative a qualificare particolari categorie di soci con diversi diritti, come pure voti plurimi, devono considerarsi come non apposte al fine di beneficiare della fiscalità di favore.