Il Premio Scudetto pagato da un’altra società è uno spontaneo adempimento
Il pagamento effettuato a seguito di un mandato rappresenta uno spontaneo adempimento. Questo quanto stabilito dalla Sentenza n. 26525 depositata l’8 settembre 2022.
Una S.p.A. in amministrazione straordinaria versava per conto di un’altra società facente parte dello stesso gruppo societario una somma a titolo di Premio Scudetto a 14 giocatori senza essere intervenuto alcun rapporto obbligazionario tra le due società.
La S.p.A. in amministrazione straordinaria richiedeva il rimborso di tali somme alla S.p.A., ottenendo una sentenza favorevole di fronte alla Corte d’Appello di Roma la quale ne intimava la restituzione.
La S.p.A. pertanto ricorre in Cassazione avverso tale sentenza ritenendo tra le motivazioni che tale pagamento costituì spontaneo adempimento dell’obbligo del terzo.
I Giudici della Corte ritenevano fondato il ricorso, analizzando sentenze analoghe, poiché il motivo del pagamento deriva dal mandato in essere tra le due società; infatti risulta erronea l’interpretazione della Corte di Appello in merito alla non spontaneità del pagamento in quanto la stessa sarebbe legittimata a richiedere la restituzione delle somme essendo il mandante del pagamento.