Il piccolo Nicola e l’infanzia contadina
Da sfollato, ho vissuto la mia infanzia contadina. Per il bene del bambino sperduto nella selva del Mugello (e anche dei suoi genitori), mi auguro che la Procura incaricata affidi il caso a un giudice nato in una famiglia contadina. Un giudice che sappia, per esperienza vissuta, come vive un bambino di campagna. Uno dei primi insegnamenti era proprio quello di vestirsi e calzarsi da soli, in piena autonomia. Un accorato appello ai giudici: “Per rendervi conto di quello che un bambino di campagna può fare, pensate alle capacità di sopravvivenza di un bambino di città e moltiplicatele almeno per due, se non per tre”
Fonte: Italia libera – Giornale digitale di formazione e partecipazione attiva
Il commento di PINO COSCETTA
Il piccolo Nicola, l’infanzia contadina, l’ignoranza e la legge che …genera mostri