I costi dell’energia crescono
Mattarella con sofferenza e però con impagabile spirito civico ce l’ha fatta. Lasciamo perdere vincitori e vinti e stiamo ai problemi che avrà il governo Draghi, a cominciare dall’aggravio dei costi dell’energia, dalla necessità di avvalersi ancora del gas e quindi dei fossili. Si poteva e si doveva formulare con l’assistenza di grandi studiosi un Piano nazionale per le energie rinnovabili prendendo atto delle ricerche “neutrali” che in Italia la ventosità è la metà di quella nord-europea. Bisogna e bisognava puntare sul fotovoltaico, ma non a danno delle colture agricole, coniugando il fotovoltaico anzitutto con l’edilizia economica e la copertura dei terrazzi o dei tetti. E poi sulle centrali idroelettriche grandi e piccole, e di queste ultime ve ne sono tante da recuperare nella chiostra alpina modernizzandole.
Fonte: Italia libera – Giornale digitale di formazione e partecipazione attiva
L’articolo di VITTORIO EMILIANI
IL – 1 Febbraio 2022
I costi dell’energia crescono e il Piano nazionale delle rinnovabili ancora non c’è