Eni e crisi climatica
«Continuare a usare i combustibili fossili e poi catturare e sotterrare l’anidride carbonica prodotta è un progetto fuori da ogni logica. Un escamotage per continuare a produrre ed utilizzare i combustibili fossili». L’Eni prende dalla Malesia l’olio di palma per produrre il bio-diesel: «Che senso ha, visto che miscela il 90 per cento di combustibili fossili con il 10 per cento di biocombustibili?». Per il ministro Cingolani il motore a combustione non scomparirà presto: «i biocombustibili servono a mantenere in vita il motore a combustione, ma i motori elettrici sono 3-4 volte più efficienti dei motori a combustione
Fonte: Italia libera – Giornale digitale di formazione e partecipazione attiva
L’intervista a Vincenzo Balzani di LILLI MANDARA
Eni e crisi climatica. Vincenzo Balzani: «Produrre idrogeno da fonti rinnovabili è assurdo»