Donazione delle Sim alle scuole. “Servizio” con spese deducibili
Irrilevante il fatto che le schede, in base al comodato, andranno restituite, in quanto l’oggetto della cessione gratuita è una prestazione che non rientrerà nella disponibilità dell’erogante
Una società che a completamento di una donazione di apparecchiature informatiche fatta alle scuole per garantire lo svolgimento delle attività didattiche durante il periodo di emergenza epidemiologica, nel 2021 ha provveduto anche all’acquisto delle Sim per assicurare il relativo servizio di connessione internet, potrà dedurre tali spese dal reddito d’impresa, anche se le schede sono state consegnate agli istituti scolastici tramite un contratto di comodato d’uso che prevede la loro restituzione entro 18 mesi dall’attivazione. Nonostante la normativa di favore leghi la deducibilità al fatto che i beni non rientrino nella sfera del donante, va considerato che le schede Sim rappresentano non il bene oggetto della stessa donazione, ma soltanto un servizio che ha consentito la fruizione della liberalità. È la sintesi della risposta n. 137 del 23 gennaio 2023 dell’Agenzia.
Fonte: FiscoOggi.it – di Redazione FiscoOggi – 23 Gennaio 2023
Donazione delle Sim alle scuole. “Servizio” con spese deducibili