Deducibili dal reddito d’impresa le erogazioni liberali effettuate a una fondazione
Con la risposta a interpello 13.10.2022 n. 510, l’Agenzia delle Entrate ha ribadito che possono beneficiare della deducibilità dal reddito d’impresa ai sensi dell’art. 100 co. 2 lett. a) del TUIR le somme erogate da una società per sostenere le attività istituzionali poste in essere direttamente dall’ente non commerciale, oppure da questo destinate al finanziamento di soggetti terzi. Rispetto a quest’ultima modalità di perseguimento delle finalità istituzionali, è necessario che i terzi beneficiari abbiano gli stessi requisiti dei soggetti destinatari delle erogazioni liberali (personalità giuridica, finalità non lucrative e perseguimento esclusivo delle finalità previste dalla norma) e realizzino direttamente i progetti sostenuti. Inoltre, la destinazione delle erogazioni fatte dalla società all’ente, nonchè da questo ai terzi, rende necessaria:
– da un lato, la tracciabilità dei movimenti finanziari, da eseguire con mezzi che evidenzino la particolare causa del versamento;
– dall’altro, l’esistenza di un progetto definito prima dell’effettuazione dell’erogazione liberale.
Sotto un diverso profilo, gli oneri sostenuti dalla società per assicurare all’ente non commerciale la disponibilità degli immobili in cui svolge le attività istituzionali rientrano nell’ambito delle erogazioni in natura, la cui deducibilità è ammessa ai sensi dell’art. 100 co. 2 del TUIR.