Condanna per le plusvalenze fittizie all’ex presidente società di calcio
Viene contestata all’ex presidente di una nota squadra calcistica il coinvolgimento in operazioni illecite, in concorso con altri dirigenti di società sportive, l’acquisto e cessione di diritti sportivi di giovani calciatori, con valori eccessivamente elevati al fine di realizzare utili inesistenti. La Cassazione Penale con Sentenza del 24 novembre 2020 n. 32734 chiarisce in particolare sulla necessità di confermare gli arresti domiciliari all’ex presidente per i “gravi indizi di colpevolezza”.
Fonte: Eutekne.Info – di Maria Francesca Artusi – 25 novembre 2020 – Misure cautelari