Compensi dell’agente sportivo, sono redditi di lavoro autonomo
Solo nella particolare ipotesi in cui l’attività sia svolta in forma societaria, i proventi costituiranno redditi d’impresa da non assoggettare, quindi, a ritenuta d’acconto
I redditi conseguiti dall’agente sportivo devono essere inquadrati nell’ambito del lavoro autonomo e scontano la ritenuta d’acconto (articolo 25 Dpr n. 600/1973). Considerando la recente normativa sulla figura dall’agente (Dlgs n. 37/2021) che demanda a futuri Dpcm la disciplina dei compensi e in assenza, quindi, di una norma ad hoc che qualifichi la natura di tali redditi, l’Agenzia ritiene in via interpretativa che gli emolumenti dall’agente sportivo si possano considerare redditi di lavoro autonomo percepiti da un professionista. È la sintesi della risoluzione n. 69/E del 21 novembre 2022 dell’Agenzia delle entrate.
Fonte: FiscoOggi.it – di Redazione FiscoOggi – 21 Novembre 2022