Amianto e giustizia: «più sorveglianza, più sanzioni e interpretazione autentica del codice penale»
La storia della giurisprudenza sulle responsabilità per l’esposizione dei lavoratori all’amianto è un viaggio nella storia industriale non solo italiana, quando in nome del profitto la malattia (quando non è la morte) del lavoratore è appena un incidente di percorso. Sembra esserci ora, dalle ultime pronunce di condanna dal 2022 ad oggi, una ripresa giurisprudenziale- nel riconoscere responsabilità alle condotte omissive dei vari responsabili della gestione delle aziende. A frenare i giudici, negli anni passati, sono state le difficoltà a individuare i tempi di insorgenza della malattia. Per contrastare le morti sul lavoro occorre interpretare autenticamente il codice penale che questo reato lo contrasta, aumentando sorveglianza e sanzioni
Fonte: Italia libera – Giornale digitale di formazione e partecipazione attiva
L’articolo di RAFFAELE GUARINIELLO
IL – 16 GIUGNO 2023