Africa, interessi in gioco
Il progressivo disimpegno americano verso Asia e Pacifico lascia un vuoto di potere in Medio Oriente e nel Mediterraneo. Un vuoto che l’Europa non sembra in grado di riempire. Russia e Turchia mirano a recuperare la loro antica grandeur tramite una politica estera dalle chiare sfumature neo imperialiste. Ankara preferisce giocare a battaglia navale nel Vicino e Medio Oriente, Mosca predilige l’uso di mercenari per aprirsi la strada verso nuovi orizzonti globali, puntando in particolare all’Africa. La nuova giunta militare del Mali starebbe per firmare un contratto con il gruppo di paramilitari russi Wagner, la celebre e famigerata compagnia di sicurezza privata legata al Cremlino. A discapito della Francia e dell’Unione Europea, la cui politica estera si conferma una volta di più disorganizzata e confusa
Fonte: Italia libera – Giornale digitale di formazione e partecipazione attiva
L’analisi di EMILIA MENICUCCI
IL – 15 novembre 2021
La Russia in Africa: una matrioska di interessi in gioco, non solo in Mali